Il Comune di Genova, con la collaborazione dell’Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanzia, ha recuperato circa un milione di euro dall’evasione fiscale. Secondo i dati ufficiali comunicati dal ministero dell’Interno, il Comune, con 967.576,98 euro, si conferma tra i Comuni più virtuosi nella lotta all’evasione erariale.
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Complessivamente dal 2010 a oggi gli uffici tributari del Comune di Genova, affiancati dal Nucleo Operativo Antievasione (Noa), hanno inviato all’Agenzia delle Entrate 3.507 segnalazioni distribuite nei diversi ambiti di cui 1.444 hanno dato origine ad altrettanti accertamenti fiscali. Complessivamente il corrispettivo riconosciuto al Comune di Genova dal 2010 a oggi ammonta a euro 6.134.060,32. Le segnalazioni scaturiscono essenzialmente da incroci di banche dati e dall’ordinaria attività degli uffici tributari comunali che hanno messo a punto tecniche e procedure in grado di far emergere informazioni utili a identificare situazioni potenzialmente irregolari.
«Le linee di indirizzo dell’amministrazione comunale – sottolinea l’assessore al bilancio Pietro Piciocchi – continuano a considerare prioritarie le iniziative volte a salvaguardare l’equità fiscale, a presidiare le attività di recupero dell’evasione e di contrasto all’elusione fiscale per perseguire le condizioni di uguaglianza sostanziale nel rispetto degli equilibri finanziari di bilancio. L’obiettivo è quindi quello di sviluppare sempre di più la capacità dell’ente di identificare ed elaborare, nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali, informazioni utili al recupero evasione dei tributi erariali».