«ll bilancio delle vittime purtroppo è salito a 25 decessi accertati». Lo ha detto il presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte dopo il vertice che si è tenuto ieri sera nei locali della prefettura di Genova.
Ci sono «15 feriti e 9 ancora in codice rosso. Purtroppo – ha aggiunto Conte – dati confermano una tragedia che ha inferto una grave ferita non solo alla città di Genova e alla Liguria ma all’intera Italia. Ho ricevuto tanti attestati di solidarietà da tanti leader europei».
Il numero dei morti e dei feriti accertati potrebbe aumentare. Sull’area stanno operando circa mille soccorritori tra vigili del fuoco, tecnici sanitari e forze dell’ordine, con obiettivo di tirare fuori dalle macerie quanti più sopravvissuti possibili.
Ieri sera erano in totale 440 le persone costrette a lasciare la propria abitazione. La Protezione Civile del Comune di Genova ha provveduto finora a far evacuare 11 palazzi e la situazione è sotto monitoraggio costante. I volontari di protezione civile e il personale della Protezione civile comunale, per un totale di 40 persone, hanno assicurato per la notte un servizio antisciacallaggio
Una parte di cittadini evacuati ha trovato sistemazione in maniera autonoma mentre sono 34 le persone ospitate presso il Centro civico Buranello, struttura messa a disposizione dal Comune di Genova. Undici persone erano attese nel corso della serata. Al Centro civico sono ospitate anche 10 persone soccorse in autostrada.
(Foto di apertura del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza Genova)
