Siglato questa mattina alla Spezia un contratto di comodato d’uso a titolo gratuito per l’utilizzo da parte del Corpo di Polizia municipale di 37 impianti di sorveglianza di proprietà di Acam Ambiente installate per il monitoraggio video delle postazioni destinate al conferimento dei rifiuti distribuite su tutto il territorio cittadino.
Con questo atto, stipulato tra Acam Ambiente e Corpo di Polizia municipale, previsto anche nelle recenti direttive del garante della privacy per regolare i rapporti fra privati e ente pubblico ai fini dell’acquisizione di impianti video da inserire in sistemi di videosorveglianza destinati a finalità di sicurezza pubblica e urbana, si ampliano le capacità di monitoraggio del territorio da parte del sistema video installato nella Centrale Operativa del Corpo di P.M. visualizzabile da remoto anche dalle Centrali Operative della Polizia di Stato e Arma Carabinieri.
Gli impianti in questione hanno potenzialità di ripresa video non limitata alla postazione di conferimento ma sono in grado di visualizzare l’area circostante fornendo immagini nitide e definite. Ciò consente quindi capacità di monitoraggio di vaste aree che verranno ulteriormente ampliate in futuro con l’implemento delle postazioni già previsto da Acam Ambiente.
Questo progetto è stato condiviso anche in sede di Comitato provinciale per l’ordine la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto ed è stato apprezzato per la capacità di monitoraggio del territorio, elemento utile allo sviluppo di attività investigative e di controllo del territorio stesso.
A questo primo passaggio seguiranno nei prossimi mesi l’installazione del primo impianto video a lettura targhe in via Carducci e l’attuazione del dispositivo di videosorveglianza nell’area dei giardini pubblici nonché la rigenerazione e l’ampliamento a piazza Garibaldi e al quartiere di Fossitermi degli impianti video già operativi e allocati nel quartiere Umbertino.