Vittorio Malacalza valuta una azione legale nei confronti «di soggetti apicali di Carige in merito alla gestione aziendale della banca oggi guidata dall’amministratore delegato Paolo Fiorentino». È quanto annuncia una comunicazione del maggiore azionista della banca ligure.
«A seguito – si legge nella nota – delle vicende interne ed esterne che hanno interessato Banca Carige e che, da ultimo, lo hanno determinato, per le motivazioni che ha già avuto modo di esprimere nella lettera ufficiale già presentata, a rassegnare le proprie dimissioni, ancorché differite, dalla carica di membro del Consiglio di Amministrazione dell’azienda, Vittorio Malacalza ha conferito incarico all’avvocato Alessandro Vaccaro di prendere in esame documenti, condotte e fatti posti in essere da soggetti apicali nel corso della travagliata gestione aziendale della Carige al fine di valutare se, in relazione agli stessi, siano ravvisabili profili di rilevanza penale, riservandosi, nel caso, di assumere le piu’ opportune iniziative a tutela della sua persona».
Lunedi’ Malacalza aveva formalizzato le dimissioni del cda con efficacia dall’assemblea che nominerà il sostituto alla carica di vicepresidente.