La Borsa di Milano ha chiuso la seduta in calo: l’indice Ftse Mib cede lo 0,4% a 21.885 punti. In evidenza, nel listino principale, Fca (+1,35%), in attesa dei conti in arrivo il 25 luglio, Pirelli (+1,22%) e Campari (+1,14%). In generale calo le banche, dopo che il Fondo monetario internazionale ha detto che resta ancora lavoro da fare. Calo netto per Buzzi Unicem (-3,51%), influenzata da valutazioni di analisti e alcune notizie negative sul mercato immobiliare americano.
Contrastate le principali borse europee: Parigi -0,56% a 5.417 punti, Francoforte -0,62% a 12.686 punti, mentre Londra in controtendenza, ha registrato un rialzo dello 0,1% a 7.683 punti.
A scoraggiare gli investitori, nel finale di giornata, il ribasso di Wall Street, anche a causa di alcune trimestrali di peso al di sotto delle attese degli analisti.
In rialzo le quotazioni del petrolio: il Wti sale dell’1,43% a 69,74 dollari al barile, mentre il brent aumenta di 0,38% a 73,17 dollari.
Nei cambi cala ancora l’euro, scambiato a 1,1602 dollari, contro gli 1,1625 dell’apertura e gli 1,1646 della chiusura di ieri. La moneta unica è scambiata a 131,005 yen, contro i 131,15 dell’apertura.
Lo spread tra Btp e Bund tedesco, è a quota 217.7, contro i 216 dell’apertura di questa mattina. Il rendimento è in leggero aumento a 2,51%.