Quanto pesano nella politica italiana gli under 30 e under 40? Forse più di prima, quantitativamente, in Parlamento, ancora troppo poco nei ruoli chiave e anche la Liguria non spicca. Basta guardare il report Openpolis (realizzato in collaborazione con l’Agenzia Agi), la Fondazione che si occupa di progetti per l’accesso alle informazioni pubbliche, nell’ottica di maggiore trasparenza e partecipazione democratica dei cittadini della rete.
Più ci si avvicina ai ruoli chiave anche nelle Regioni (presidente, vicepresidente, assessore al bilancio o sanità), più i numeri sono destinati a diminuire. L’Italia è al nono posto in Europa per quanto riguarda la percentuale di ministri under 40.
Oggi comunque il Parlamento italiano ha l’età media più bassa della storia repubblicana: alla Camera il 34,5% aveva tra i 30 e i 40 anni al momento dell’elezione. A Montecitorio gli under 40 sono il 38,79% dell’aula, 244 deputati, e oltre la metà di essi sono del Movimento 5 stelle.
Tra gli eletti in Liguria (elaborazione di Bj Liguria), sono in 6 sotto i 40 anni su 16 in totale, il 37,5% dei deputati che ha espresso la nostra regione: Sergio Battelli (M5S), nato nel 1982, Flavio Di Muro (Lega) del 1986, Marco Rizzone (M5S) del 1983, Simone Valente (M5S) del 1987, Lorenzo Viviani (Lega) del 1982 e Leda Volpi (M5S) del 1979.
A livello di ruoli chiave nell’esecutivo sono due i liguri under 40 a rappresentare il territorio: Sergio Battelli (presidente della commissione Politiche dell’Unione europea) e Simone Valente (sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri).
Andando a guardare i consigli e le giunte regionali, l’età media è piuttosto alta: la Liguria è nella “batteria” di regioni (6) che avevano 49 anni come età media al giorno dell’elezioni. Solo 4 Regioni (Friuli Venezia Giulia, Calabria Sardegna e Marche) fanno peggio con 50 e 51 anni. I consiglieri under 40 al momento dell’elezione erano 5 su 31 (16,1%): Francesco Battistini (M5S) del 1980, Luca Garibaldi (Pd) del 1982, Gabriele Pisani (M5S) del 1976, Alice Salvatore (M5S) del 1982 e Fabio Tosi (M5S) del 1978.
Nella giunta regionale il solo Giacomo Giampedrone aveva meno di 40 anni all’insediamento. La percentuale di membri liguri si attestava dunque al 12,5%, settimo posto italiano).
In consiglio comunale a Genova gli under 40 sono il 32,5%, nono posto tra le città metropolitane italiane.