C’è l’accordo tra lo Stato e le Regioni sulle cifre del fabbisogno legato alle professioni sanitarie per l’anno accademico 2018-2019. Le cifre si basano sulla previsione di domanda e offerta a livello regionale e nazionale di professionisti sanitari.
Ecco quanto previsto per la Liguria: 400 infermieri (formazione di base), 10 ostetrici (formazione di base), 15 infermieri pediatrici (formazione di base), formazione magistrale in area infermieristica e ostetrica: 25.
Per quanto riguarda l’area della riabilitazione, con formazione di base: 15 podologi, 50 fisioterapisti, 15 logopedisti, 10 ortottisti/assistenti di oftalmologia, 18 terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, 18 tecnici della riabilitazione psichiatrica, nessun terapista occupazionale, nessun educatore professionale. Sono invece 20 le persone con formazione magistrale richieste per tutta l’area.
Nell’area tecnico-diagnistica e tecnico assistenziale (formazione di base), in Liguria non è previsto nessun tecnico audiometrista, 20 tecnici sanitari di laboratorio biomedico, 15 tecnici sanitari di radiologia medica, nessun tecnico di neurofisiopatologia, 15 tecnici ortopedici, nessun tecnico audioprotesista, 5 tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria, 20 igienisti dentali, 10 dietisti, nessuno proveniente dalla formazione magistrale.
Nell’area della prevenzione sono richiesti 15 tecnici della prevenzione nell’ambiente dei luoghi di lavoro, nessun assistente sanitario, 20 con formazione magistrale.
Per quanto riguarda i laureati magistrali a ciclo unico il fabbisogno ligure è di 240 medici chirurghi, 10 veterinari, 20 odontoiatri.