Investimenti in agricoltura, ma non solo. Il 30 giugno scade il primo termine per le rendicontazioni del Psr e la Regione Liguria ha ridefinito alcuni criteri e condizioni per ottenere i contributi su determinate misure: la 4.1 sugli investimenti in agricoltura, la 6.4 sugli agriturismi e la 5.2 sui danni da calamità. Questo termine fa riferimento alle domande che sono state presentate dal dicembre 2015 al gennaio 2017.
«Poiché ci siamo resi conto che per alcuni non era possibile rendicontare tutte le spese in quanto le problematiche informatiche del sistema nazionale Sian, che ormai sono arcinote – dice l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai – hanno creato grossi ritardi, la giunta regionale, sul mia proposta, aveva ridefinito criteri e condizioni».
Entro il 30 giugno 2018 possono essere presentati: domanda di pagamento relativa all’acquisto di macchine e attrezzature oppure relativa a uno stato di avanzamento lavori corrispondente a un lotto funzionale oppure ancora un anticipo di pagamento non inferiore al 25% del sostegno concesso.
Per quanto riguarda invece la misura 5.2 è possibile presentare una richiesta di proroga con un cronoprogramma di completamento dell’intervento, che deve essere comunque è stato avviato. Nel caso in cui persistano, come è prevedibile, ulteriori problemi informatici, sarà sufficiente notificarlo alla Regione entro il 10 luglio.
«Non vi è assolutamente alcuna intenzione di revocare contributi a nessuno – sottolinea Mai – è però necessario che ci arrivino le fatture per poter erogare i contributi e così raggiungere gli obiettivi di spesa previsti entro il 31 dicembre. Io e i miei uffici siamo disponibili a chiarire ogni dubbio delle imprese».