Prosegue il programma di formazione dei lavoratori che andranno a operare all’interno del terminal container di Vado Ligure gestito da Apm Terminals e la cui costruzione è attualmente in corso.
Apm Terminals è coinvolta attivamente in un secondo progetto che – come già successo in occasione del primo corso per “operatori polivalenti di terminale portuale”, già partito – è stato promosso dalla Regione Liguria per mezzo dell’agenzia di formazione Is.For.Coop e si colloca nel contesto delle iniziative per lo sviluppo della “Blue Economy”, finanziata dal Fondo Sociale Europeo 2014-2020.
Questa volta il profilo da formare è quello di “gruista portuale”, vale a dire l’operatore sui mezzi meccanici che movimenteranno merci e container all’interno del terminal di Vado Ligure. I futuri gruisti portuali saranno impiegati sulle “gru di banchina” (ship to shore), destinate al carico e allo scarico dei contenitori dalle navi.
Gli “operatori polivalenti” che si stanno formando lavoreranno invece sulle cosiddette “gru a cavaliere” (straddle carrier) di proprietà di Apm Terminals, che si trovano già a Vado e sono destinate alla movimentazione orizzontale dei contenitori, dalla banchina del porto al piazzale e viceversa.
Così come il primo, anche il corso per “gruista portuale” è gratuito ed è rivolto a disoccupati, giovani e adulti, in possesso di qualifica triennale, diploma di scuola secondaria superiore o laurea, conseguita sia con il vecchio che col nuovo ordinamento universitario. Il corso avrà una durata di 600 ore, di cui 180 di stage: al suo termine, previsto nell’autunno 2019, Apm Terminals si è impegnata ad assumere almeno il 50% dei partecipanti che conseguiranno questa preziosa qualifica.
Per candidarsi c’è tempo fino al 28 settembre 2018 (lo sportello Is.For.Coop sarà chiuso per ferie dal 10 al 24 agosto). La domanda si può ritirare nella sede di Is.for.coop, in via Baracca 1r a Savona, o scaricare dal sito www.isforcoop.it o dal sito www.formazionelavoro.regione.liguria.it. Le selezioni dei candidati si terranno, indicativamente, tra ottobre e gennaio 2019, e la partenza effettiva del corso è prevista il prossimo febbraio.
«Siamo lieti di poter dare il nostro contributo, garantendo l’assunzione di almeno la metà dei candidati che otterranno la certificazione. La partenza del primo corso ci ha confortato sulla validità di questo tipo di progetti, confermando l’importanza del nostro ruolo a sostegno di iniziative come questa che aiutano la creazione di profili professionali di alto valore», spiega Paolo Cornetto, managing director di Apm Terminals.