A 25 anni dalla sua fondazione, il terminal Sech festeggia avviandosi a raggiungere il traguardo di 355.000 teus movimentati nel 2018 e di 395.000 teus su base annua a regime, grazie alla prossima acquisizione di due nuovi servizi: il primo è ME2 della Maersk, il secondo, nome da confermare, è di Hapag Lloyd.
In occasione del 25esimo è stato ufficializzato anche il re-branding di gruppo: i tre loghi di Gip (Gruppo investimenti portuali), Tdt Livorno e Sech Genova avranno lo stesso aspetto esteriore, armonizzando la comunicazione, ma al tempo stesso il nuovo marchio esprimerà visioni e strategie future.
La nuova proprietà (nell’ultimo anno i Fondi Infracapital e Infravia sono entrati in Gip, di cui Sech faceva già parte, come soci di maggioranza) ha confermato il piano di investimenti (120 milioni di euro), e intende spingere sempre di più sulla modalità ferroviaria, attraverso possibili nuove iniziative. Tutto ciò è coerente con il piano di impresa presentato in Autorità di Sistema Portuale, e propedeutico al rinnovo della concessione, ormai in dirittura d’arrivo. Fra le attività in corso, la progettazione e costruzione del nuovo Pif (Posto di ispezione frontaliero) per il bacino di Sampierdarena.