Pur avendo una quota marginale rispetto al commercio estero totale, nel 2017 la crescita dell’export ligure è stata molto positiva. L’anno scorso sono state importate merci per 8,9 miliardi di euro (2,2 % del totale importato) e esportate merci per 7,9 miliardi di euro (1,8% del totale), rispettivamente +15% e +8%, superiore alla media nazionale e in linea con quello registrato nel Nord Ovest. Sono i dati contenuti nell’ultimo quaderno pubblicato da Alce, l’Associazione ligure per il commercio estero.
Depurando il dato dalle commesse navali, che impattano molto sui dati annuali (una commessa da 200 milioni verso l’Oman nel 2016 spiega il -33% del 2017) e dai prodotti petroliferi raffinati, che hanno prezzi molto volatili, la variazione sale a +15% (mentre l’import si ferma al 12%. Lo stesso “gioco” a livello nazionale non funziona, passando da +6,8 a +7,4%, evidenziando proprio la peculiarità dell’export ligure.
Esportazioni principali nel 2017
Nel 2017 la Liguria ha esportato principalmente macchinari e apparecchi (+16,7%) sostanze e prodotti chimici (15,2% del totale), metalli di base e prodotti in metallo (13,5%), mezzi di trasporto (11,2%). Dal punto di vista della crescita i settori che hanno trainato sono quelli dei computer e dell’elettronica (+37%), della gomma e delle materie plastiche (36%), dei macchinari (+28%) e dei prodotti tessili (+20%). Anche i prodotti alimentari hanno registrato una crescita sostanziale rispetto all’anno precedente (+14%).
Importazioni principali 2017
Per quanto riguarda le importazioni c’è una prevalenza, tra i prodotti manifatturieri, dei metalli di base e prodotti in metallo (12%, in particolare su prodotti della siderurgia e metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi), mezzi di trasporto (quasi il 12% del totale), sostanze e prodotti chimici (8,7%), prodotti alimentari bevande e tabacco (8%). Di questi ultimi i più importati sono oli e grassi vegetali e animali (circa 193 milioni di euro), pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati (circa 186,5 milioni di euro) e bevande (136,6 milioni di euro).
Dove esporta la Liguria?
Il 47% delle esportazioni liguri ha come partner un Paese europeo, al secondo posto c’è l’Asia con il 22%, segue l’America (17%) e l’Africa (11%). Le esportazioni verso l’Europa, pur rappresentando una quota molto rilevante, hanno registrato un leggero calo nell’ultimo anno in termini percentuali (-3%) e assoluti (-364 milioni di euro).
I primi 10 partner commerciali per l’export sono gli Usa (11,1%), la Francia (9,5%), la Germania (8,8%), la Spagna, la Cina, l’Algeria, i Paesi Bassi, il Regno Unito, l’Egitto e il Belgio. Per quanto riguarda l’import, i primi 10 sono la Spagna (9,7%), gli Usa (8,7%), l’Azerbaigian (8,6%), la Germania, la Francia, la Nigeria, il Regno Unito, la Cina, il Giappone e i Paesi Bassi.