Regione Liguria e Comune di Genova entrano a far parte del progetto Digitaliani, il programma di investimenti che Cisco ha lanciato in Italia per accelerare la digitalizzazione.
In particolare l’accordo con Regione Liguria prevede di potenziare le infrastrutture di information and communication technology, soprattutto con attenzione alla sicurezza in tre progetti strategici: lo sviluppo della sala di controllo di Liguria Digitale per la cybersecurity; l’analisi dei rischi con garanzia di continuità dei servizi 24 ore su 24 per tutti i clienti e i soci gestiti da Liguria Digitale; la diffusione di competenze digitali e lo sviluppo dell’innovazione con il rafforzamento della presenza sul territorio, attivando corsi di formazione che consentiranno di coinvolgere 1000 studenti nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.
Il protocollo con il Comune di Genova prevede la realizzazione di un’infrastruttura che consenta il collegamento wifi al parco e al museo di Villa Croce, con, in aggiunta, la valorizzazione della collezione permanente attraverso la realtà aumentata; in progetto anche la creazione di un polo di attrazione per tutte quelle realtà che si occupano di innovazione e un progetto di formazione digitale non solo per i cittadini, ma come ha annunciato anche l’assessore alla Cultura del Comune Elisa Serafini, «spero possa essere utile anche per i dipendenti del settore Cultura in Comune. L’obiettivo è aggiornare e innovare i processi».
«Abbiamo scelto la Liguria – spiega l’a.d. di Cisco Italia Agostino Santoni – perché ci siamo ritrovati al 100% con la direzione voluta da questa regione: la leadership è unita verso la digitalizzazione, la struttura è agile, ha risposto subito, inoltre il patrimonio tecnologico è notevole. Non ultimo – scherza – Bucci, Toti, ma anche Piccini, sono tre martelli nel senso buono del termine».
Ma da Cisco il sindaco di Genova Marco Bucci si aspetta ancora di più, non è un caso che si svolga a Genova (domani e mercoledì ai Magazzini del Cotone), il Cisco Partner Experience, l’annuale convention dei partner dell’azienda: «Saremo ancora più lieti quando Cisco aprirà qui un vero e proprio laboratorio».
La formazione di competenze è un punto chiave non solo per Santoni: «Oggi essere consoderati bollino blu Csco è importante – racconta Paolo Piccini, amministratore unico di Liguria Digitale – che può fare la differenza tra trovare un lavoro o meno. Ci prestiamo volentieri a svolgere anche questo servizio sociale».
«Un nuovo tassello – aggiunge Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria – alle gambe su cui vogliamo basare il futuro del nostro territorio».