Tutto pronto per la quarta edizione di Mare&Mosto-Vigne Sospese, la manifestazione dedicata al mondo del vino e all’olio ligure in programma domenica 13 e lunedì 14 maggio a Sestri Levante, nell’ex Convento dell’Annunziata. L’evento è patrocinato dalla Regione Liguria e organizzato da Ais-Associazione Italiana Sommelier Liguria.
«Portiamo avanti con grande piacere la collaborazione con Ais Liguria che anche quest’anno ha scelto la splendida cornice del convento dell’Annunziata per ospitare la quarta edizione di Mare&Mosto, un evento in continua e costante crescita che oggi rappresenta una delle manifestazioni di punta del calendario eventi di Sestri Levante − afferma il sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio − Grazie al prezioso contributo di Mediaterraneo Servizi sosteniamo con particolare entusiasmo questo tipo di manifestazioni, che ben si inseriscono nel progetto di promozione e valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze a cui abbiamo lavorato in questi anni e che ha dato importanti risultati».
Protagonisti a Mare&Mosto saranno soprattutto i produttori di vino ligure, ma anche molti ospiti del settore vinicolo provenienti da altre regioni. L’ex Convento dell’Annunziata, nella straordinaria cornice naturale della Baia del Silenzio, si animerà di espositori con i relativi banchi di assaggio per far scoprire e far gustale l’eccellenza delle produzioni vinicole e olearie della Liguria.
«Promuovere la cultura del territorio attraverso la conoscenza dei sapori e dei nostri prodotti della terra è il punto di partenza per far acquistare una sempre maggiore consapevolezza ai nostri produttori e ai liguri in generale sulle enormi potenzialità delle nostre eccellenze agricole – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai, nel corso della presentazione della manifestazione, oggi nella sede della Regione – La sfida è quella di rendere finalmente conosciuti al grande pubblico i nostri vini che, insieme ai nostri oli, non hanno nulla da invidiare ai grandi nomi delle produzioni di altre regioni. Il settore vitivinicolo ligure è in crescita, molto apprezzato anche nelle occasioni di promozione internazionale, come Vinitaly. L’abbinamento di olio e vino è una formula molto indovinata che rafforza la sinergia tra i comparti vitivinicolo e oleario e quindi le peculiarità dell’agricoltura ligure».
Il Prosecco Superiore Docg
La sua storia inizia sulle colline di Conegliano Valdobbiadene, un territorio situato a 50 chilometri a nord di Venezia e a 100 a sud dalle Dolomiti. Il successo del Prosecco Superiore muove i primi passi nel 1876, anno di fondazione della Prima Scuola Enologica Italiana a Conegliano e nel 1923 dall’Istituto Sperimentale per la Viticoltura. Grazie a questi centri di studio, i viticoltori imparano a impiantare i vigneti di alta collina, in particolare nei Comuni intorno a Valdobbiadene, dove la coltivazione della vite è particolarmente faticosa a causa delle pendenze che possono arrivare al 70% e che costringono a un’agricoltura quasi esclusivamente manuale. Nel 1962 un gruppo di 11 produttori dà vita al Consorzio di Tutela del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene proponendo un disciplinare di produzione per proteggere la qualità e l’immagine del proprio vino. Nel 1969 il Consorzio ottiene per il Prosecco Superiore la Denominazione di Origine Controllata e nel 2009 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, massimo riconoscimento qualitativo per i vini italiani.
Quest’anno, ospite d’onore extra regionale sarà il Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene docg, presente con venti produttori e protagonista di una degustazione dedicata alla scoperta della “Rive”, espressioni territoriali del Conegliano Valdobbiadene.
«I percorsi enogastronomici sono un tassello strategico nell’azione di marketing territoriale che abbiamo intrapreso per la promozione turistica, a tutto campo, della nostra regione – commenta l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino – I viaggi del gusto attraverso i piatti della nostra tradizione, la scoperta dei vini e le strade dell’olio sono la chiave di volta per centrare l’obiettivo della destagionalizzazione dei flussi di visitatori valorizzando tutto il territorio, in particolare l’entroterra che racchiude bellezze ancora poco note al grande pubblico. I percorsi esperienziali e le offerte turistiche che sappiano integrare l’enogastronomia sono sempre più richiesti dai turisti, a livello internazionale».
Il programma
Domenica, giornata di apertura della kermesse, a partire dalle 10, nella sala Oleandro dell’ex Convento dell’Annunziata, si terrà la tavola rotonda dedicata all’enoturismo in Liguria con la partecipazione degli assessori Berrino e Mai e il presidente Ais Antonello Maietta. Dalle 12 l’apertura dei banchi di assaggio con piatti del territorio. Nel pomeriggio, dalle 15,30, la conferenza-degustazione “Elogio dell’olio dolce”, coordinata da Luigi Caricato di Olio Officina.
Lunedì 14 maggio, alle 10 l’incontro con il partner tecnico della manifestazione, dedicato alla potatura della vite nel rispetto dei flussi linfatici con il metodo Simonit & Sirch. Alle 13 la degustazione dedicata al Conegliano Valdobbiadene Prosecco superiore Le Rive e alle 15 quella dei vini dolci liguri, in particolare i passiti. In serata sarà proclamato il vincitore del concorso Miglior sommelier della Liguria 2018.
Confermata la collaborazione con la Camera di Commercio, Ascom e Fepag che ha permesso di realizzare l’iniziativa che coinvolge numerosi ristoranti in tutta la regione, che proporranno, nel periodo di Mare&Mosto, menù tipici regionali abbinati ai vini liguri.