Carla Sibilla è il nuovo presidente di Convention Bureau Genova. Eletta all’unanimità dal nuovo cda, l’attuale amministratore delegato di C-Way Tour Operator del gruppo Costa Edutainment, succede a Riccardo Esposto, rimasto in carica per due mandati. Del nuovo consiglio di amministrazione di CBG, composto da 13 membri in rappresentanza di tutte le categorie di soci del consorzio, fanno parte i seguenti consiglieri: Ilaria Alzona, titolare di Gemi Piccoli e Grandi Eventi e componente del consiglio direttivo Sezione Turismo Confindustria, Renzo Balbi, titolare di Genovarent e componente del consiglio direttivo
Sezione Turismo Confindustria Genova, Alberto Cappato, direttore generale di Porto Antico di Genova spa e presidente della Sezione Turismo di Confindustria Genova, Michele Cerruti, Ceo Gastaldi Holding spa e componente del consiglio direttivo Sezione Turismo Confindustria, Pietro Da Passano, direttore di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Paolo Doragrossa, direttore del Melia Genova Hotel e componente del consiglio direttivo Sezione Turismo Confindustria, Gianluca Faziola, vicepresidente dell’associazione Albergatori e titolare del Best Western Metropoli Hotel, Gabriele Fortunato general manager Grand Hotel Savoia & Hotel Continental Genova e delegato Gruppo Piccola Industria nel consiglio direttivo Confindustria Genova, Massimo Laiolo, managing director dell’agenzia di organizzazione congressuale Aristea, Valter Mariani, presidente dell’Associazione Albergatori e titolare del Best Western Hotel Moderno Verdi, Massimo Noceti, socio dell’agenzia di organizzazione congressuale Symposia Congressi, Fabio Renna, general manager di Starhotels President, oltre naturalmente al presidente Carla
Sibilla.
«Il nostro è un Consorzio formato da un gruppo di quaranta soci imprenditori che rappresenta l’eccellenza delle strutture ricettive e congressuali locali e le maggiori competenze del settore turistico ed è uno dei soggetti privati maggiormente operativi in città. Sarà compito del nuovo cda – afferma Sibilla – impegnarsi per condurre
un colloquio tra pubblico e privato sempre più costruttivo, con l’obiettivo di valorizzare al
massimo nel mercato nazionale ed estero, le potenzialità turistico congressuali della nostra
destinazione».
I dati del settore Mice genovese (rif.to anno 2016), secondo l’analisi statistica curata da
Gian Marco Ugolini dell’Università di Genova, riconfermano che la stima del fatturato prodotto dal segmento congressuale è di circa 100 milioni di euro, pari circa a un quarto dell’intero fatturato del comparto turistico della città. La Meeting Industry costituisce quindi un elemento di forte crescita per il territorio genovese, rappresenta un grande business e ha un ruolo importante nel sistema economico locale, promuovendo investimenti, commercio, comunicazioni e tecnologia. Il settore congressuale supporta il turismo in generale, in quanto il congressista viaggia anche in periodi di bassa stagione e, se apprezza una destinazione, ritorna.
Con la nuova presidenza e il nuovo CdA, il Convention Bureau Genova si pone come obiettivo di contribuire sempre di più al rafforzamento del settore congressuale anche a livello nazionale, grazie al networking instaurato con gli altri CB, che permetterà un dialogo sempre più efficace con le istituzioni governative.