Si è conclusa con successo la seconda tappa del roadshow nazionale “Google Digital Training”, svoltasi a Genova il 28 e il 29 marzo. Si tratta di una serie di incontri sul territorio, in collaborazione con Unioncamere e le Camere di Commercio italiane per ascoltare le voci degli imprenditori locali sui temi del digitale e offrire formazione gratuita sull’uso di internet.
Durante i due giorni gli imprenditori partecipanti hanno potuto acquisire le competenze necessarie per creare un sito web, posizionarsi sulle mappe online, avviare un e-commerce, utilizzare gli strumenti di promozione digitale e sfruttare al meglio i dispositivi mobili. Messo inoltre a disposizione, sempre gratuitamente, un servizio di “Digital Check-up”, durante il quale è stato possibile spiegare a un esperto le proprie esigenze e impostare insieme la strategia digitale su misura per la propria azienda.
La sinergia tra Camere di Commercio, Unioncamere e Google, nasce da un’idea semplice: molte Pmi non hanno una presenza significativa sul web, e perdono così un’occasione importante per farsi conoscere. Dalla bottega artigiana alla cantina vinicola, dalla fabbrica di imballaggi al forno tradizionale, dalla cartoleria allo studio di design, avere un sito internet e comparire sulle mappe, essere riconoscibili sui social network e sui motori di ricerca sono opportunità di crescita uniche per qualunque tipo di azienda. Continuando a concentrarsi su quello che sanno fare meglio, oggi ogni impresa può diventare una “impresa digitale”.
Sono molti gli esempi di imprese liguri che hanno avuto successo sul web grazie ai corsi di Google. Un caso importante è quello del ristorante INOsteria che, grazie agli strumenti di Google, è riuscito a migliorare la propria immagine e visibilità sul web. Altro caso di successo è poi quello di Wylab: un incubatore per startup che – grazie alla formazione fornita da Google – ha potuto rafforzarsi nel settore delle competenze digitali. Infine troviamo Giovanardi Farmaceutici, che, con la formazione e gli strumenti di Google, ha incrementato le proprie attività in termini di social network e web marketing.
«Il cammino della Camera di Commercio di Genova insieme a Google e Unioncamere – commenta il presidente della Camera di Commercio di Genova Paolo Odone – è iniziato nel 2014 con il ciclo di “Eccellenze in digitale”, e ha funzionato, perché da allora abbiamo formato 252 aziende, partendo dagli artigiani e dalle botteghe storiche fino alle imprese turistiche e agli operatori con l’estero. Sempre con Google e Unioncamere, con l’aggiunta del ministero del Lavoro, abbiamo iniziato nel 2016 l’avventura di “Crescere in digitale”, iniziativa che ci ha consentito di attivare 59 tirocini, 20 dei quali trasformati in assunzioni, e iniziare al digitale altrettante imprese. Non contenti, ci siamo inventati due progetti originali che hanno valorizzato le mappe di Google fra i negozianti e gli artigiani del centro storico: con “Negozi Maps” abbiamo corretto i dati Google Maps in oltre 100 locali della zona turistica di Genova, e con “Caruggi al cubo” abbiamo continuato l’operazione promuovendo applicazioni dedicate».
I numeri del progetto confermano la grande opportunità offerta dal digitale. Secondo una recente ricerca, il 57% degli imprenditori che ha partecipato alla formazione proposta da Google nel 2017, ha dichiarato una crescita della propria attività, il 21% un aumento del fatturato, il 24% di aver aumentato le vendite. Un’azienda su 10 ha subito assunto persone con competenze digitali, mentre il 30% dei partecipanti ha espresso l’intenzione di farlo entro 6 mesi dalla fine del corso.
«Questa iniziativa rappresenta la naturale evoluzione di alcuni progetti di successo – primo fra tutti, “Eccellenze in Digitale” – che negli ultimi cinque anni hanno visto collaborare Unioncamere e Google per favorire la digitalizzazione dei territori a più elevata presenza di produzioni del made in Italy. Ma non solo: le camere di commercio sono oggi impegnate su tanti altri fronti per portare le nostre imprese ad abbracciare la via del digitale, semplificando nel concreto la loro vita e favorendone la crescita sui mercati nazionali e internazionali. In attuazione di quanto previsto dalla recente riforma, stiamo investendo sempre di più in quest’ambito, qualificandoci come istituzioni all’avanguardia nell’offerta di servizi digitali e supportando i principali progetti nazionali, dal piano Impresa 4.0 all’Agenda Digitale Italiana», commenta Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere.
Aggiunge Fabio Vaccarono, managing director Google Italy: «Google è impegnata da tempo in progetti dedicati alla formazione gratuita sulle competenze digitali. Per le imprese locali, internet rappresenta un trampolino sul mondo perché permette una visibilità globale senza richiedere necessariamente grandi investimenti. Abbiamo formato fino a oggi decine di migliaia di aziende piccole e medie sul territorio, e abbiamo visto come a trarre il maggiore beneficio dai nuovi strumenti digitali siano proprio le imprese più tradizionali, portatrici dell’eredità del made in Italy ricercata soprattutto all’estero. Le competenze digitali contribuiscono in modo fondamentale a creare nuove opportunità di crescita e rappresentano un valore concreto per l’accesso al mondo del lavoro e un aumento dell’occupabilità».