Fincantieri chiude l’esercizio 2017 con ricavi record oltre 5 miliardi di euro (+13% rispetto al 2016) , ebitda di 341 milioni (+28% rispetto al 2016) e un risultato di esercizio di 53 milioni (+279% rispetto al 2016). Il cda ha approvato il bilancio consolidato e proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,01 euro per azione. L’assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti è stata fissata in unica convocazione per l’11 maggio 2018.
Il carico di lavoro complessivo è di 26 miliardi, pari a oltre 5 anni di lavoro se rapportato ai ricavi 2017: il backlog al 31 dicembre 2017 è pari a 22 miliardi (+21%) con 106 navi in portafoglio e il soft backlog a circa euro 4,1 miliardi
L’indebitamento finanziario netto risulta pari a 314 milioni (in diminuzione rispetto a 615 milioni al 31 dicembre 2016)
In Italia il gruppo ha aumentato l’occupazione con quasi 400 nuovi posti di lavoro creati direttamente e 1600 nell’indotto.
Con il nuovo piano industriale nel 2022 il gruppo punta ad aumentare i ricavi fino a circa il 50% (a perimetro attuale) e l’ebitda fino a circa il 100% rispetto al 2017.