La Borsa di Milano ha aperto in calo dello 0,55% a quota 22.694 punti. Recupera nel corso dei minuti fino a sfiorare la parità: in evidenza Saipem (+0,74%) e Brembo (+0,63%), in calo Recordati (-1,58%), Banco Bpm (-1,54%), Stmicroelectronics (-1,52%).
In rosso anche le Borse europee dopo la riunione della Fed, che ha alzato di un quarto di punto i tassi di interesse. Francoforte ha cominciato con un -0,99% a quota 12.187 punti. Scendono anche Londra (-0,8% a 7.038 punti), Parigi (-0,66% a quota 5.205).
Borse asiatiche contrastate. La Borsa di Tokyo ha guadagnato lo 0,99% a quota 21.591 punti, anche grazie alle prese di profitto dopo le recenti flessioni degli indici azionari. In rosso le Borse cinesi, frenate anche dal rischio che il presidente americano Donald Trump possa annunciare nuove misure protezionistiche.
Quotazioni del petrolio in rialzo sul mercato after hour di New York: i contratti sul greggio Wti con consegna a maggio guadagnano 57 centesimi e 65,74 dollari al barile sui dati delle scorte in riduzione. Scende lievemente invece il brent che cede 3 centesimi a 64,44 dollari al barile.
Nei cambi l’euro è in rialzo sul dollaro in avvio degli scambi in Europa a 1,2354 dollari da 1,2345 della chiusura di ieri a Wall Street. Contro lo yen la moneta unica europea passa di mano a 130,77.
Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 133 punti, sui valori della vigilia, con un rendimento all’1,90%.