Un lavoro di riqualificazione per rendere gli ecopunti del centro storico di Genova luoghi puliti e sicuri. Lo ha detto Tiziana Merlino, direttore generale di Amiu, durante la conferenza stampa dedicata alla presentazione del piano di incremento della raccolta differenziata.
«Abbiamo un gruppo di lavoro dedicato: l’obiettivo è di chiuderli, garantendo un accesso controllato». Gli attuali 42 ecopunti verranno ristrutturati e si potranno aprire solo con badge elettronico. Le utenze domestiche saranno autorizzate a entrare dalle 7 alle 22, mentre quelle commerciali 24 ore su 24.
«Saranno previsti anche sistemi di allerta che segnalino comportamenti non legati al conferimento dei rifiuti», aggiunge Merlino. Il badge consentirà di tracciare i singoli accessi.
Entro fine aprile saranno cinque gli ecopunti in cui si sperimenterà già questo sistema: due riservati solo alle utenze commerciali, due nella zona del ghetto e un altro non ancora specificato da Amiu. La sperimentazione diventerà prassi per tutti entro fine anno.