«Noi abbiamo 6-7 punti programmatici, su alcuni di questi, come l’abolizione della legge Fornero, con M5S potremmo trovarci d’accordo ma su questioni come infrastrutture e sviluppo economico la vedo difficile. Il Paese si rialza non pagando la gente per non farla lavorare ma favorendo lo sviluppo». Edoardo Rixi, segretario regionale ligure della Lega eletto parlamentare, così fa il punto su risultati e prospettive di queste elezioni politiche. È presto per parlare di coalizioni, alleanze, intese ma Rixi prova a gettare uno sguardo sui possibili sviluppi. M5S è il primo partito nazionale con il 32,6%, la Lega a livello nazionale ha ottenuto 17,47%, Forza Italia poco più del 14% (a 196 collegi uninominali chiusi su 231).
«È certo – afferma Rixi – che noi rivendichiamo la leadership del centro-destra a livello nazionale, secondo i patti. Abbiamo dimostrato di essere il motore trainante della coalizione. Bisognerà anche vedere come verrà digerito il successo della Lega all’interno del centrodestra. Vedremo».
«Nel centro-sud – precisa – abbiamo ottenuto ottimi risultati grazie all’intuizione di Salvini, una scommessa vinta anche nei confronti di chi all’interno sollevava dei dubbi». Per Rixi è altrettanto certo che «a livello regionale gli equilibri non cambieranno. In Regione non cambieranno i rapporti, funzioniamo bene».
Il segretario regionale della Lega giudica il risultato «anche leggermente superiore alle nostre aspettative. Abbiamo superato il Pd in Liguria, abbiamo cambiato il colore della regione, passiamo da zero a sei deputati, tre al Senato e tre alla Camera». In Liguria La Lega raggiunge il 20% di voti, il Pd non va oltre il 19,77%, mentre Forza Italia sfiora il 13%. A frenare il centrodestra è la performance poco brillante di FI. A Genova, secondo Rixi, l’apparizione televisiva di Berlusconi ha avuto un effetto negativo, molti elettori hanno cercato il rinnovamento in M5S». Secondo Rixi il crollo del Pd, non solo in Liguria, si deve al fatto che questo partito non sa interpretare i bisogni degli elettori: «hanno parlato di antifascismo per un mese» e inoltre «non riesce a candidare persone che godano della fiducia della gente».