Che margine hanno le Regioni per “sforare il patto di stabilità” e compiere gli investimenti necessari attraverso l’utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti e il ricorso al debito? In totale 500 milioni di euro all’anno sino al 2019. Si chiamano “spazi finanziari” e a loro volta vengono assegnati dalle Regioni agli enti locali sul territorio.
La Conferenza delle Regioni ha approvato a riguardo un documento consegnato al governo, che riguarda una proposta normativa.
I riparto degli spazi finanziari 2018 della Liguria sarà in totale di 15.647.000 euro, divisi in questo modo: nel 2018 5.476.450, nel 2019 4.287.000, nel 2020 4.068.220, nel 2021 1.658.582 e 156.470 nel 2022. Questi spazi finanziari sono utilizzati dalle Regioni per effettuare nuovi investimenti in ciascuno degli anni dal 2018 al 2022.
Il riparto del 2019 ha le stesse cifre, ma riguardano i nuovi investimenti per ciascuno degli anni dal 2019 al 2023.
Gli investimenti che le singole Regioni sono chiamate a realizzare, secondo quando stabilito nei periodi precedenti, sono considerati nuovi se effettuati dopo una variazione del bilancio di previsione, che incrementa gli stanziamenti riguardanti gli investimenti diretti e indiretti per la quota di rispettiva competenza.