L’Aeroporto di Genova rifà il look (ma non solo) al proprio bar ristorante self-service al piano partenze e uno dei due bar nell’area imbarchi.
Piatti all’insegna dei sapori liguri, con prodotti locali e anche menù creati per l’occasione dallo chef stellato genovese Ivano Ricchebono: sono questi i principali ingredienti della revisione dell’offerta gastronomica in aeroporto.
Al via il 1° marzo, i lavori si concluderanno a metà aprile. I locali saranno, preannuncia una nota del Colombo “moderni, luminosi e accoglienti”.
Durante i lavori il servizio degli altri bar verrà potenziato; in aggiunta, sarà allestito un punto ristorazione temporaneo in area partenze pre-controlli.
Il punto ristorazione al piano partenze, gestito dal Gruppo Punto Grill, sarà battezzato “Caruggio eat & shop” in onore dei vicoli del centro storico di Genova. Il cuore del ristorante sarà un’isola centrale con l’offerta di caffetteria e snack. Il self service offrirà menù stagionali con proposte diversificate all’insegna dei sapori liguri, create espressamente dallo chef genovese Ivano Ricchebono, detentore di una Stella Michelin. La vicinanza e l’attenzione alle eccellenze del territorio passeranno anche attraverso l’accordo di collaborazione tra Gruppo Punto Grill e Genova Liguria Gourmet, marchio collettivo per la ristorazione genovese nato in collaborazione con Regione Liguria. Ligure sarà anche la scelta dei vini, con almeno quattro proposte della nostra regione.
Il Gruppo Lagardère sbarca al Colombo
Altra novità in aeroporto sarà l’arrivo del Gruppo Lagardère, che allestirà e gestirà il nuovo bar-market Briccocafé, che troverà spazio a fianco al Gate 4. Il locale, completamente rinnovato, consentirà ai passeggeri di gustare un caffè o un panino prima di salire a bordo del loro aereo, ma anche di acquistare snack da portare con sé in viaggio. Tra le novità, anche un accordo con alcuni fornitori liguri per lanciare panini e piatti creati con prodotti locali, anche in questo caso avvalendosi della collaborazione di Liguria Gourmet. Tra le peculiarità del Gruppo Lagardère figura poi l’accordo con il Banco Alimentare finalizzato al recupero del cibo invenduto, che sarà distribuito tra le associazioni di beneficenza.