Giancarlo Vinacci, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Genova, è il nuovo vicepresidente esecutivo dell’Associazione Smart City. Lo ha deciso l’assemblea dei soci. Vinacci succede ad Emanuele Piazza, che anche lui aveva la delega allo Sviluppo economico.
L’assemblea ha anche delineato le nuove strategie per il rilancio dell’associazione, prima fra tutte l’istituzione di un Advisory Board che avrà il compito di occuparsi dello sviluppo dei progetti e di collaborare con il tavolo permanente scaturito dagli Stati Generali dell’Economia svoltisi mercoledì 29 novembre a Palazzo Ducale.
L’associazione Smart City, il cui presidente è il sindaco, è coordinata dal Comune di Genova e ha tra i suoi obiettivi quello di individuare e adottare iniziative per rendere Genova una città intelligente o “smart”, secondo l’accezione della Commissione europea. Ne fanno parte 90 soggetti, tra cui Enel, Telecom, Eni, Poste, Unicredit, Siemens, Ansaldo Energia, Amiu, Abbaz, Cnr, Regione Liguria, Camera di Commercio, Università di Genova.
A ognuno di essi – e questa è l’altra decisione presa nel corso dell’assemblea – sarà affidato a rotazione, ogni sei mesi, il governo dell’Advisory Board.
«Una decisione – sottolinea il neoeletto vicepresidente Giancarlo Vinacci – che va nel solco delle nostre recenti azioni che mirano al coinvolgimento, anche operativo, di tutti i soggetti economici e istituzionali. La Smart Week, che si è svolta a Genova dal 20 al 24 novembre, ci ha dato confortanti segnali: 200 relatori, 200 ospiti internazionali, 60 tra sponsor e partner e oltre 1500 partecipanti. Le aziende credono nella città intelligente. Compito dell’associazione e dei soci sarà quello di spingere sull’acceleratore».