Sono Smart Track e Sentetic le startup innovative vincitrici del pitch riservato alle 11 aziende tra le 160 che avevano manifestato interesse a partecipare alla Call for Innovation “Digital X Factory” lanciata da Ansaldo Energia, in collaborazione con Digital Magics EnergyTeche. La call era rivolta a tutte le startup e Pmi innovative italiane in grado di progettare e realizzare soluzioni tecnologiche avanzate e applicabili ai propri processi produttivi.
Le due aziende vincitrici accompagneranno Ansaldo Energia nella realizzazione del Lighthouse Plant del Piano Industria 4.0.
Di cosa si tratta
Per lightouse plant del piano industria 4.0 si intende un “faro dell’innovazione”, ossia uno o più impianti produttivi da realizzare ex novo o con una profonda rivisitazione di quelli già esistenti in ottica Industria 4.0.
L’evento finale ha visto la partecipazione di cinque startup (Gipstech, Headapp, Orchestra, Sentetic e Smart Track) e sei Pmi innovative (Abodata, Alleantia, Camelot, Evolvea, Moxoff e Tecnosistemi).
Le aziende sono state valutate dalla giuria di “Digital X Factory”, formata da esperti di Industria 4.0 di Ansaldo Energia, dell’Università di Genova, del Politecnico di Milano e dell’Istituto di tecnologie industriali e automazione del Cnr, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Smart Track (primo posto), ha proposto un’innovativa proposta di smart safety, mentre Sentetic (secondo posto), ha presentato un progetto relativo all’applicazione del predictive maintenance sugli impianti industriali e sulle turbine.
Smart Track è una startup innovativa e spinoff dell’Università di Genova. Sviluppa sistemi Internet of Things per la safety e security dei lavoratori in ambienti al chiuso e complessi dove il Gps non funziona. Grazie alle soluzioni proposte, secondo l’azienda è possibile velocizzare, semplificare e automatizzare la verifica delle presenze dei lavoratori durante potenziali situazioni di pericolo.
Sentetic sviluppa una piattaforma software cloud-based di apprendimento automatico (machine learning), che analizzando i dati di funzionamento di un qualsiasi dispositivo industriale, riesce identificare eventuali anomalie di funzionamento e stimare la probabilità di futuri guasti, permettendo di prevenire guasti e garantire la continuità del servizio, aumentare il ciclo di vita degli impianti, ridurre i costi di manutenzione e migliorare le performance energetiche dei dispositivi. L’applicazione migliora continuamente la precisione di riconoscimento e permette di evidenziare nuovi comportamenti anomali, anche se non precedentemente osservati.
Le due startup vincitrici potranno contribuire alla creazione del Lighthouse Plant di Ansaldo Energia, che è stata selezionata dal Cluster Fabbrica Intelligente per conto del ministero dello Sviluppo Economico come uno dei primi quattro “Lighthouse Plant”, completamente basato su tecnologie digitali nell’ambito del programma Impresa 4.0, che godrà del finanziamento dello stesso Mise e della Regione Liguria.
Nella foto Giuseppe Zampini, presidente Ansaldo Energia, Luca Manuelli, chief digital Officer Ansaldo Energia, Edmondo Sparano consigliere e chief digital officer digital magics con i rappresentanti delle startup Smart Track (primo posto) e Sentetic (secondo posto)