Banca Carige si avvia a chiudere con successo l’operazione di liability management exercise lanciata il 29 settembre scorso, una delle condizioni indispensabili per il rafforzamento patrimoniale. Lo comunica la banca ligure annunciando i risultati preliminari.
L’operazione, si legge in una nota stampa della banca, “prevede (i) un invito agli investitori ad offrire in scambio i titoli subordinati elencati nella tabella sottostante (le “obbligazioni esistenti”) con titoli senior di nuova emissione a valere sul proprio programma EMTN, con prezzo di emissione pari a 100%, durata 5 anni e cedola annuale a tasso fisso pari al 5%, ovvero, in determinate circostanze, una somma di denaro (l’offerta di scambio”) e (ii) una consent solicitation ai sensi della quale viene chiesto agli investitori delle obbligazioni esistenti di approvare con delibera straordinaria, nel contesto di apposite assemblee degli obbligazionisti, determinate proposte di modifica dei termini delle obbligazioni esistenti.
La seguente tabella indica, alla early instruction deadline dell’11 ottobre 2017, gli importi delle obbligazioni esistenti che i relativi investitori hanno offerto in scambio ai sensi dell’offerta di scambio
“Considerato che le offerte di scambio contengono anche istruzioni di voto favorevole per le assemblee degli obbligazionisti che si terranno il 21 ottobre 2017 (le “assemblee”) ai sensi della consent solicitation, riteniamo che le Assemblee raggiungeranno il quorum costitutivo e le relative delibere straordinarie saranno approvate in ciascuna Assemblea in prima convocazione. Il regolamento dell’Lme rimane subordinato al buon fine dell’aumento di capitale che sarà lanciato dalla Banca nel mese di novembre 2017 a seguito dell’ottenimento delle relative autorizzazioni da parte della Consob”.