Nonostante le trimestrali oltre le attese di Jp Morgan e Citigroup, Wall Street non mette il turbo e la giornata di Borsa si chiude fiaccamente sulle principali piazze europee. A Milano il peggior risultato (Ftse Mib a 22.398,51 punti chiude a -0,68%, Ftse Italia All Share -0,58%). Si aggirano intorno alla parità Londra (+0,3%), Parigi (-0,03%) e Francoforte (+0,09%).
A Piazza Affari decisamente negativo il comparto bancario, a eccezione di Banca Carige che guadagna l’1,29% sulla scia dei risultati preliminari, comunicati stamattina, della conversione dei bond subordinati in senior. Deboli invece Bpm (-3,6%), Ubi Banca (-3,3%) e Bper (-2,9%). Vendite anche per Azimut (-3,6%). La migliore è Campari (+3%).
Spicca anche Mondadori, che sfiora il +7% in attesa di una positiva chiusura d’anno, secondo gli analisti, grazie al settore libri.
Il petrolio arretra e perde l’1,4% a 50,4 dollari al barile. I cambi: euro/dollaro chiude oltre la soglia dell’1,18 (1,184), euro/yen 133. Il dollaro/yen si attesta a 112,33.