Depositata oggi in Regione dall’M5S la Proposta di deliberazione, a prima firma Fabio Tosi, per indire una consultazione popolare sull’autonomia, “come in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna”.
“Anche in Liguria – chiede M5S – sia indetto al più presto il referendum consultivo regionale, con l’obiettivo di attribuire all’ente ulteriori forme e condizioni di autonomia”.
“In una regione dalle potenzialità economiche e turistiche enormi come la nostra – spiega Tosi – serve maggiore autonomia politica e amministrativa in grado di sfruttare e liberare quelle risorse oggi soffocate nei gineprai della burocrazia e negli ingranaggi di un potere centrale troppo lontano dalle esigenze peculiari del territorio e dei suoi cittadini. Stiamo parlando di una prerogativa prevista dagli articoli 114, 116 e 117 della Costituzione e da altre leggi di rango costituzionale che, oltre a dare più poteri alla Regione, garantirebbe più trasparenza, una maggiore partecipazione dei cittadini liguri alle decisioni politiche e una capacità di incidere davvero sui temi più importanti per il nostro territorio, dalla protezione civile ai porti, dalla sanità alla ricerca.”
“L’eventuale voto favorevole non sarebbe automaticamente vincolante, ma darebbe in mano alle istituzioni liguri una carta importante da giocare al tavolo di contrattazione con lo Stato per il via libera al processo autonomista” precisa il consigliere M5S.
A breve la Proposta di deliberazione comincerà il suo iter in commissione, prima di approdare in aAula, dove occorrerà la maggioranza assoluta del Consiglio regionale.
“La Liguria – conclude Tosi – ha davanti a sé un’occasione storica per scrollarsi dalle spalle il peso di una macchina statale complessa e a volte iniqua che troppo spesso ne ha ridotto le enormi potenzialità economiche, culturali e territoriali, ma soprattutto per dare finalmente la parola ai cittadini su un tema che li riguarda da vicino Come M5S abbiamo sempre creduto nella consultazione popolare e nella partecipazione diretta dei cittadini all’indirizzo politico da seguire. Solo attraverso un referendum la Liguria potrà avere quella legittimazione popolare in grado di vincere una partita così importante e decisiva per il futuro della nostra regione”.