«Nonostante nel 2017 vi sia stato un leggero incremento, del +4,5%, del giro d’affari dei porti turistici italiani e una crescita di utilizzo delle imbarcazioni, dovremo ancora attendere il 2018 per una ripresa più consistente, rimanendo comunque al 25% al di sotto dei livelli pre-crisi». Lo ha dichiarato al Salone Nautico di Genova Roberto Perocchio, presidente di Assomarinas e chairman di Icomia (International council of marine industry associations).
Secondo Perocchio, «per un reale recupero degli investimenti è necessario, dopo 10 anni di battaglie legali e ricorsi, fare chiarezza sulla legge 296/2006 e sull’errore dei canoni demaniali retroattivi per i porti turistici. In merito alla Bolkestein – ha precisato – siamo convinti che non debba essere applicata al nostro settore come precisato dalla successiva direttiva concessioni del 2014».