Avvio di seduta in leggero ribasso per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib cede lo 0,14% a 22.204 punti. Tra i titoli in evidenza Fca (+1,75%) e Yoox Net-A-Porter Group (+1,05%), giù Unipol dopo i rialzi dei giorni scorsi (-1,34%) e Unipolsai (-1,07%)
In ribasso anche le principali borse europee. Francoforte cede lo 0,23%, Parigi lo 0,24%, Londra lo 0,1%.
Nei mercati asiatici Tokyo ha lasciato sul campo lo 0,29%.
Sul fronte macro si attendono i dati dell’inflazione di Francia e in Italia e del programma di acquisto titoli della Banca d’Inghilterra. Dagli Usa invece sono in arrivo le richieste di sussidi di disoccupazione, l’inflazione e la variazione media dei salari.
Nei cambi euro ancora in calo alle prime battute sui mercati internazionali con la moneta unica europea che passa di mano a 1,1879 dollari (1,1885 ieri sera alla chiusura di Wall street). Sullo yen la moneta unica quota 131,23.
Prezzo del petrolio in lieve calo sul mercato after hour di New York dopo le previsioni di rialzo della domanda globale fatte dall’Agenzia Internazionale per l’Energia (Aie). I contratti sul greggio Wti con scadenza ad ottobre cedono 7 centesimi a 49,23 dollari al barile. Perde 13 centesimi il Brent a 55,03 dollari.
Partenza invariata per lo spread fra Btp e Bund tedesco, con il differenziale che segna 163 punti, sullo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è al 2,04%.