Un vero e proprio boom quello delle esportazioni di vino ligure nel corso del 2016. A dirlo sono gli ultimi dati Istat, che mostrano un quadro in buona salute per il settore made in Liguria: il valore delle esportazioni regionali sfiora i 13 milioni di euro, contro i 10,2 milioni del 2015. Crescita ancor più marcata confrontata con i livelli del 2011, quando il valore del prodotto si aggirava intorno ai 10 milioni di euro.
Un incremento registrato anche a livello nazionale: le esportazioni italiane nel 2016 hanno superato i 5,6 miliardi di euro, contro i 5,4 dell’anno precedente. Tra le regioni trainanti, il Veneto (2 miliardi di euro di export), Piemonte (923 milioni di euro) e Toscana (917 milioni).
Anche le elaborazioni Ismea su dati Istat confermano, per il primo trimestre 2017, il trend positivo del settore: da gennaio a marzo del 2017 sono stati esportati quasi cinque milioni di ettolitri di vini e mosti, con una progressione dell’8% sullo stesso periodo dell’anno precedente; era da molto tempo che non si registravano incrementi percentuali così importanti sul fronte volumi. Un aumento pari all’8% anche del valore dell’export di vini, in linea con la crescita dell’agroalimentare italiano nel suo complesso.