Borsa di Milano praticamente invariata all’apertura: l’indice Ftse Mib ha segnato un +0,06 a 20.951 punti. Proseguono gli acquisti su Yoox Net-A-Porter Group (+1,56%), bene anche Atlantia (+1,17%).
Apertura debole per le Piazze europee. Piatta Parigi (-0,06%), in lieve crescita Londra (+0,1%) e Francoforte (+0,17%).
Nei mercati asiatici pesa la crisi tra Usa e Corea del Nord. Si attende inoltre la pubblicazione dei dati americani sui tagli ai posti di lavoro a giugno e sulle scorte e produzione di petrolio. La Borsa di Tokyo ha chiuso gli scambi in calo (-0,44%), a causa anche dell’apprezzamento dello yen e la flessione delle quotazioni del petrolio.
Il prezzo del petrolio è in lievissima ripresa ma resta sui minimi: Il barile di greggio con consegna ad agosto segna 45,78 dollari dopo aver chiuso ieri a 45,13 dollari a New York. Il Brent con consegna a settembre guadagna l’1,2% toccando i 48,34 dollari.
Nei cambi l’euro è in lieve calo sul dollaro: la moneta unica è scambiata a 1,13435 dollari. In leggera ripresa sullo yen: 128,58.
Partenza quasi invariata per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segna 166,1 punti contro i 167 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è al 2,12%.