Reggio Emilia, Torino, Modena sul podio, Genova ottava su 16 città recensite. È la classifica dell’indice di ciclabilità urbana dell’app Wecity, usata da 30 mila utenti in Italia e che misura la sicurezza delle città da chi viaggia in due ruote, in una scala da 1 a 5.
L’indice viene calcolato con un algoritmo che tiene conto delle recensioni, dei chilometri mappati e della percentuale di copertura della città. Genova si ferma a 1.80, mentre le prime superano le 3 stelle.
La copertura della città viene fatta dagli utenti stessi attraverso l’app, Genova per ora è ferma al 6,4%, quasi 200 km. L’aspetto interessante dell’ indice di ciclabilità urbana, comunicano gli ideatori dell’app, “è che rappresenta il punto di vista di chi si sposta ogni giorno in bicicletta, ma è mediato da alcuni fattori correttivi, come il numero minimo di votazioni o la percentuale di copertura della città. In questo modo si può ridurre il fenomeno per cui, pochi utenti, molto attivi, possano alterare nel bene o nel male la valutazione della città”.
Qualcosa da sistemare, almeno su Genova, però c’è: guardando la mappa sembra che la Sopraelevata sia considerata abbastanza sicura, dimenticando che si tratta di una strada in cui il transito con la bicicletta non è ammesso, anche l’area portuale viene considerata sicura, ma non è accessibile a chiunque.