Soccorso alpino e Guardia costiera insieme per garantire l’utilizzo degli elicotteri a Sarzana, quelli in grado di effettuare i voli notturni in caso di emergenza. È la novità contenuta nella convenzione triennale firmata oggi, tra Regione Liguria e il Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) del Cai-Club Alpino Italiano, alla presenza del governatore Giovanni Toti e della vicepresidente Sonia Viale. A siglare il documento il commissario straordinario di Alisa Walter Locatelli e il presidente regionale del Cnsas Fabrizio Masella.
«A fronte dello sviluppo sempre maggiore della Liguria – spiega l’assessore alla Sanità Sonia Viale – quale meta turistica privilegiata per coloro che praticano attività di alpinismo, arrampicata sportiva, mountain bike, parapendio e trekking, questa convenzione è particolarmente importante per garantire la sicurezza di coloro che si recano nelle zone interne del nostro territorio, bellissimo ma impervio e caratterizzato da zone difficilmente raggiungibili via terra. La garanzia di poter effettuare anche interventi di soccorso nelle ore notturne è un ulteriore passo in avanti, reso possibile grazie alla professionalità e all’esperienza degli operatori del Soccorso Alpino, del 118 e al supporto da quest’anno anche della Guardia Costiera».
La convenzione siglata oggi segue la delibera che, il 3 marzo scorso, aveva stanziato per gli operatori del soccorso alpino e speleologico regionale, 135 mila euro, di cui 15 mila destinati all’acquisto di un kit di attrezzature tecniche (tende, brande, sedie, telo pavimento, rimorchio, attrezzi, generatore, smeriglio batteria, torri faro, tavola spinale per estricazione, ponte radio) per intervenire con i soccorsi nelle maxi emergenze come terremoti, valanghe o alluvioni. Il kit consentirà di operare in piena autonomia per 48 ore.