Anche a Genova è arrivato il “Restitution day”, l’evento pubblico con cui i rappresentanti del Movimento 5 Stelle celebrano la restituzione dei fondi destinati ai loro stipendi per la rappresentanza politica.
In piazza De Ferrari anche Luca Pirondini, candidato sindaco di Genova, anche se la restituzione riguardava i cinque consiglieri regionali: Alice Salvatore, Marco De Ferrari, Fabio Tosi, Andrea Melis e Gabriele Pisani.
Un doppio assegno gigante da 244.686,67 euro complessivi risparmiati dal gruppo da luglio 2015 a febbraio 2017.
Due i maxi assegni firmati in piazza: il primo, da 175.704,42 euro, frutto dei 145.704,42 euro versati tra luglio 2015 e agosto 2016 sul fondo del Bilancio dello Stato destinato alle piccole imprese italiane, a cui si aggiungono i 30.000 euro donati nel settembre scorso ai terremotati del centro Italia sul fondo aperto dal sindaco di Torino Chiara Appendino; il secondo assegno, di 68.982,25 euro, fa riferimento, invece, ai due bonifici rispettivamente di 50.000 e 18.982,25 euro sul conto della Regione Liguria, a sostegno delle piccole e medie imprese liguri.
«Mentre i vecchi partiti chiacchierano – dichiarano in una nota i rappresentanti dell’M5S – il MoVimento 5 Stelle dimostra che non bisogna aspettare indaginosi iter burocratici per fare qualcosa di concreto. È sufficiente la volontà politica».