Avvio di seduta piatto (+0,03%) per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha aperto a quota 20.761 punti. Tra i titoli in evidenza Stmicroelectronics (+1,73%), Banco Bpm (+0,96%), Banca Mediolanum (+0,82%), male Salvatore Ferragamo (-2,77%) e Fca (-1,23%).
Apertura debole per le Borse europee, si attendono i risultati del voto in Gran Bretagna e della riunione della Bce. Piatte Londra (+0,04%) e Parigi (-0,02%). In lieve crescita Francoforte, che sale dello 0,13%.
Nei mercati asiatici pesano anche le nuove provocazioni della Corea del Nord e gli sviluppi del rischio impeachment per Donald Trump. Il dato sul Pil, positivo ma deludente rispetto alle attese, ha appesantito Tokyo, che ha chiuso in ribasso (-0,38%).
Dopo il crollo di ieri, restano deboli le quotazioni del petrolio. I contratti sul greggio Wti con scadenza a luglio recuperano 26 centesimi a 45,98 dollari al barile. Il Brent sale di 33 centesimi a 48,39 dollari al barile.
Nei cambi euro poco mosso in avvio di giornata. La moneta unica europea passa di mano a 1,1262 sul dollaro e a 0,8688 nei confronti della sterlina. Lo yen è a 123,36.
Avvio di giornata sopra quota 200 punti base per lo spread tra Btp e Bund che resta sui livelli della vigilia: il differenziale segna 201 punti con un rendimento del titolo italiano decennale pari al 2,28%.