Chiude in negativo la Borsa di Milano, turbata dal ritorno di voci su elezioni anticipate, mentre, chiusi per festività i listini di Londra e New York, Parigi (Cac 30 -0,08%) e Francoforte (Dax 30 +0,21%) si discostano poco dalla parità.
Il calo di Piazza Affari è netto: Ftse Italia All Share a 23.024,74 (-1,90%) e Ftse Mib a 20.783,82 (-2,01%).
A Milano il comparto bancario in generale si è trovato in difficoltà, con Ubi Banca -4,7%, Banco Bpm -3,9% e Unicredit -4,3%. Giù anche Italgas (-3,7%) che dopodomani presentera’ il nuovo piano industriale. In controtendenza Mediaset (+1%) e Brembo (+0,9%.
Lo spread Btp-Bund si è allargato a 188 punti base.
Il greggio è tornato sopra i 50 dollari al barile (Wti +0,6% a 50,1 dollari).
Sul fronte dei cambi, l’euro/dollaro quota 1,118 (in leggero rialzo dagli 1,117 di venerdì sera) mentre la moneta unica vale 141,43 yen. Il dollaro/yen si attesta a quota 111,29.