Il point elettorale della Lega Nord di via Fieschi a Genova è stato oggetto di un raid incendiario, presumibilmente alle prime luci dell’alba di oggi.
«Fortunatamente – annuncia il segretario ligure del Caroccio Edoardo Rixi – al momento del raid il point era vuoto e non ci sono state conseguenze per i nostri militanti. Non ci intimidiranno con questi mezzi da squadristi. Noi andiamo avanti. Dobbiamo liberare Genova da questi balordi».
Il fatto è stato deplorato da diverse forze politiche. Secondo il presidente della Regione, Giovanni Toti, stanno crescendo i toni «in una campagna elettorale dove non si mira al problema, come noi stiamo cercando di fare nel dibattito quotidiano, ma si cerca di ideologizzare uno scontro senza tenere conto che in questo paese di cattivi maestri abbiamo già avuto bruttissime lezioni, quando l’ideologia prevale sullla necessità di dare risposte concrete a una città che invece ha bisogno di strade e piazze pulite, di infrastrutture, di occupazione, non ha bisogno di essere trasportata a vantaggio di qualcuno in un gorgo del passato in cui ci si scontra su idee superate del passato e
soprattutto con un’intransigenza e un’incapacità di dialogo che francamente era d’altri tempi e non merita più questa città».
Vito Vattuone, segretario del Pd ligure, e Alessandro Terrile, segretario del Pd genovese, in un comunicato congiunto denunciano «un attacco vigliacco ai valori per i quali da sempre ci battiamo e che non smetteremo di difendere. Il confronto con l’avversario in politica – spiegano Vattuone e Terrile – può essere anche duro e aspro, ma sempre volto all’arricchimento della società e al bene comune. Colpire e distruggere nella notte la sede di un partito non ha nulla a che fare con la politica e la democrazia. Si tratta solo di violenza e vigliaccheria. E come tale deve essere condannata con fermezza da tutte le forze politiche».
Anche il “Comitato Gianni Crivello per la coalizione di centrosinistra” condanna «con fermezza il grave gesto di violenza compiuto questa notte ai danni del point della Lega Nord. Si tratta di un episodio grave e vigliacco, di fronte al quale deve arrivare forte e unita la condanna di tutto il mondo politico. Alla Lega Nord e ai suoi rappresentanti esprimiamo la nostra sincera solidarietà. Ci auguriamo che le forze dell’ordine individuino al più presto i responsabili e la giustizia faccia il suo corso».
Anche il MoVimento 5 Stelle, in un comunicato sottoscritto dal candidato sindaco Luca Pirondini, «esprime solidarietà alla Lega Nord per l’ignobile raid subito. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine affinché spenga sul nascere tali rigurgiti antidemocratici assicurando i responsabili alla giustizia».