Chiudono positive le Borse europee, incoraggiate dall’economia tedesca dove nel primo trimestre il Pil è cresciuto dello 0,6% rispetto allo 0,4% dello stesso periodo dell’anno scorso. I mercati non hanno risentito della stasi di Wall Street, dovuta a dati macroeconomici deludenti come le vendite al dettaglio di aprile. L’indice Euro Stoxx ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 3.636 punti. In Europa la migliore è Londra che ha guadagnato lo 0,66%. Bene anche Francoforte (+0,47%), Parigi (+0,41%) e Milano (Ftse Italia All-Share a 23.800,49 +0,40% e Ftse Mib a 21.575,45 +0,43 %)
Piazza Affari ha beneficiato del traino di alcuni bancari e finanziari e delle buone performance di Telecom e di Italgas.
Banco Bpm termina con un rialzo del 6,16%. Nel settore salgono n Unicredit (+1,98%) e Bper +0,90%. Tra i finanziari Unipol guadagna il 2,63%, Fineco l’1,51%, Azimut l’1,63% dopo la nuova acquisizione in Australia.
Tra le altre blue chip Telecom sale del 2,39%, Recordati +2,53%, Prysmian -2,83%dopo le deludenti indicazioni sul 2017 . Bene il gruppo Agneli con Fca +0,60%, Ferrari +0,66%, Exor +1,03%. Nell’energia Enel ferma dopo la trimestrale, Italgas guadagna il 2,15%, Snam lo 0,80%. Prese di profitto post trimestrali per Buzzi (-2%) e Brembo (-0,7%)
In calo lo spread sui Btp.
L’euro torna sopra 1,09 dollari dopo i dati Usa su inflazione e consumi e si attesta a 1,0926.
Petrolio in calo dello 0,6% a 47,88 dollari al barile.