La Borsa di Milano ha aperto la seduta senza troppi scossoni: l’indice Ftse Mib segna uno +0,03% a 21.493 punti. Tra i titoli in evidenza Campari (+3,2%) e Banca Mediolanum (+2,11%), male invece Bper Banca (-3,21%).
Apertura debole anche per le Borse europee: Londra -0,02%, Parigi +0,01%, Francoforte -0,16%.
Sul fronte macro arriveranno i dati sulla produzione industriale in Francia e Italia, i prezzi all’import dagli Usa. Si attende anche il discorso di Mario Draghi all’Aia: dovrà rispondere sulla politica monetaria non convenzionale e i suoi effetti collaterali.
Chiusura in rialzo della Borsa di Tokyo per le indicazioni politiche provenienti dall’Europa e l’indebolimento dello yen sul dollaro. Il Nikkei ha terminato a +0,29%.
Il petrolio è in rialzo a 46,12 dollari per il barile Wti e a 48,92 dollari per il Brent.
Nei cambi apertura in rialzo per l’euro sul dollaro sopra quota 1,08. La moneta unica passa di mano a 1,0892 dollari e a 124,24 yen.
Lo spread tra Btp e Bund apre sulle posizioni della chiusura di ieri a 183 punti con un rendimento al 2,26%.