Un convegno su sicurezza e giustizia sociale martedì 9 maggio alle 17 al Cap di via Albertazzi 3 a Genova. Lo organizzano Libera Genova e il Silp (sindacato dei lavoratori di polizia) Cgil.
“Contro le illegalità e la piccola e grande criminalità al centro dell’iniziativa politica e sociale ci devono essere azioni mirate – si legge nella nota di presentazione – la repressione degli atti criminosi è indispensabile ma non può essere vista come l’unica azione capace a risolvere i problemi e dare serenità ai cittadini”.
Si fa riferimento alla riforma della polizia di Stato (legge 121 del 1
aprile 1981) che ha smilitarizzato e sindacalizzato il corpo, ma riguardava anche tutto un sistema organizzativo e di coordinamento utile per la prevenzione e il controllo del territorio.
“Sulla base di questo indirizzo – scrivono gli organizzatori – crediamo che la politica e chi ha il compito di amministrare gli enti locali debba lavorare per la crescita della responsabilità individuale di ogni cittadino per il controllo del territorio, per la difesa dei propri diritti e garantire interventi utili per rispondere al profondo disagio sociale creato anche dalla mancata crescita occupazionale e dalla riduzione del welfare”.
Sono stati invitati, tra gli altri, Elena Bruzzese della Camera del Lavoro di Genova e Francesco Cozzi procuratore capo di Genova. Le conclusioni sono affidate a Daniele Tissone segretario generale Silp Cgil.