È iniziata ai Magazzini del Cotone del Porto antico di Genova l’assemblea dei soci di Banca Carige. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 e l’ “autorizzazione all’azione di responsabilità nei confronti di precedenti amministratori”, vale a dire l’ex presidente Cesare Castelbarco Albani, l’ex a.d. Pier Luigi Montani e l’ex presidente Giovanni Berneschi.
L’assemblea e stata preceduta da una dura schermaglia legale tra Malacalza Investimenti e Amissima, società riconducibile ad Apollo Global Management LLC e detentrice di circa lo 0,10% del capitale di Carige. Amissima si era rivolta al Tribunale di Genova per chiedere la sterilizzazione dei diritti di voto di Malacalza Investimenti perché quest’ultima eserciterebbe il controllo su Banca Carige senza aver richiesto le necessarie autorizzazioni. Il Tribunale civile di Genova ha rigettato per infondatezza il ricorso ex 700 c.p.c.
il vicepresidente Vittorio Malacalza, a margine dell’assemblea, alla domanda “perché azioni legali solo contro tre ex Carige”, ha risposto: «È una questione tecnica, hanno deciso in cda. Non dipende da me».