Occorre che venga prima varato il decreto del ministero dei Beni e delle attività culturali sugli standard per l’esercizio delle professioni turistiche, poi le guide ambientali ed escursionistiche potranno esercitare la loro attività sull’intero territorio regionale e non solo nella provincia in cui hanno ottenuto l’abilitazione.
Se n’è parlato ieri in consiglio regionale, con un’interrogazione di Claudio Muzio e Angelo Vaccarezza, a cui l’assessore al Turismo Giovanni Berrino, ha risposto assicurando che la giunta provvederà a modificare la normativa regionale e a cancellare le limitazioni territoriali non appena il decreto sarà in vigore.
«Se vi saranno i presupposti normativi nazionali che lo consentano – dice Muzio – Regione Liguria potrà, in tempi ragionevolmente brevi, varare un provvedimento che favorirà il pieno dispiegamento delle potenzialità rappresentate dalle guide ambientali ed escursionistiche, così importanti e preziose per far conoscere e apprezzare sempre più il nostro territorio. Tutto ciò porterà benefici anche per lo sviluppo di nuovi posti di lavoro per i nostri giovani e sarà un incentivo per chi, amando la nostra terra, vuole restare legato a essa, promuovendone le eccellenze, i tesori, le peculiarità ambientali».