Soddisfatto il presidente dello Yacht Club Italiano, Carlo Croce, per le modifiche apportate al progetto “BluePrint” di Renzo Piano approvato nei giorni scorsi dai nuovi vertici dell’Autorità portuale genovese. La modifica più significativa riguarda il porticciolo Duca degli Abruzzi che non verrà cementato per dare spazio all’industria pesante, come previsto dal progetto iniziale.
«Sono contento – commenta Croce – che siamo riusciti a convincere il presidente Signorini e l’architetto Piano che chiudere il porticciolo sarebbe stato un grosso errore».
Croce, intanto, per la sesta volta consecutiva ha ottenuto il più alto numero di voti (248) tra i candidati alle elezioni per il consiglio direttivo in seno al quale viene nominato il presidente. L’assemblea annuale dei soci, svoltasi la scorsa settimana, ha approvato l’operato della direzione con 114 voti favorevoli e 2 astenuti.