La Borsa di Milano ha aperto la seduta in aumento dell’1,14% a 19.998 punti, superando quota 20 mila dopo i primi scambi. Volano i bancari: Bper Banca (+3,07%), Banco Bpm (+2,48%), Generali (+2,9%), che stamani ha presentato i conti 2016, con utili a 2.081 milioni, in crescita del 2,5% dal 2015. Il cda proporrà un dividendo di 0,8 euro per azione, in crescita dell’11,1%.
Apertura positiva anche per le Borse europee dopo la decisione della Fed di alzare i tassi di interesse di un quarto di punto e la vittoria in Olanda dei liberali di destra di Mark Rutte. Francoforte sale dell’1,09%, Parigi dello 0,83%, Londra dello 0,6%.
Borse asiatiche deboli: Tokyo ha terminato invariata (0,07%).
Risale il prezzo del petrolio sui mercati grazie ai dati sulle scorte Usa in calo per la prima volta quest’anno. I contratti sul greggio Wti con
scadenza ad aprile recuperano 34 centesimi a 49,20 dollari al
barile. Il Brent guadagna 40 centesimi a 52,21 dollari.
Nei cambi, euro in rialzo all’avvio dei mercati rispetto al dollaro. La moneta unica viene scambiata a 1,0730. In Asia lo yen sale a 121,17.
Apertura in ribasso per lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale segna 183 punti contro i 187 della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è pari al 2,23%.