Reati in calo dell’8,45% nel Comune di Genova tra 2016 e 2015. I furti diminuiscono del 13,35%, gli scippi del 18,24%. Sono i principali dati che emergono dall’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di Genova, presieduto dal prefetto Fiamma Spena.
Nel corso del terzo quadrimestre del 2016, a Genova, sono stati svolti 11 mila interventi di controllo coordinato e disposti 387 arresti. Nei soli municipi di Centro Est e Centro Ovest, i più critici sul fronte microcriminalità, nel 2016 sono stati effettuati 16 mila interventi e 576 arresti.
Proseguita nel corso dell’anno anche l’azione di contrasto verso i circoli privati con attività di somministrazione alcolici, attraverso il controllo congiunto delle forze di Polizia e del reparto Annona della Municipale.
Commercio abusivo e contraffazione: anche in questi ambiti sono aumentate le operazioni compiute, passate dalle 690 del 2015 alle 726 nel 2016. Le denunce sono passate dalle 732 del 2015 alle 818 nel 2016.
«I dati presentati dalla Prefettura sull’andamento dei reati nella nostra città nel 2016 – commenta il sindaco di Genova, Marco Doria, presente alla riunione del Comitato – sono un risultato positivo che ci incoraggia a proseguire nella collaborazione costante tra Comune, Prefettura e Forze dell’ordine accanto alle tante iniziative di riqualificazione dei quartieri che stiamo portando avanti come amministrazione comunale».
Per quanto riguarda, in particolare, l’azione della Polizia municipale, nel corso del 2016 il del Reparto Commercio ha effettuato controlli quotidiani in orario serale e notturno sia nel Centro storico che a Sampierdarena: i controlli hanno portato, dal mese di maggio al 31 dicembre 2016, alla sospensione di 5 attività di somministrazione e a un procedimento di decadenza nel Centro Storico, mentre ben sono stati i provvedimenti di sospensione a Sampierdarena, oltre alla revoca di una licenza per locali “disturbanti”, in particolare i cosiddetti “circoli culturali”.