Le nuove disposizioni comunitarie sulla redazione dei bilanci recepite nella normativa italiana comportano una rivisitazione delle norme in materia di bilanci d’esercizio e di bilanci consolidati e una rivoluzione nei principi generali di valutazione del bilancio. Queste novità vengono illustrate in un seminario che si sta svolgendo nella sede di Confindustria Genova, organizzato da Bdo, network internazionale di società indipendenti che offrono servizi professionali integrati, leader nel settore in Italia.
«La nostra iniziativa – dichiara a BizJournal Liguria Paolo Maloberti, partner Bdo – è nata da un’esigenza che riguarda i bilanci al 31/12/2016. Esigenza molto sentita perché il recepimento con il decreto legislativo 139 del 2015 della direttiva europea 34 del 2013 ha cambiato la valutazione dei bilanci in maniera, diciamo, epocale. La normativa è stata rivisitata con i nuovi principi contabili, e alla luce di due concetti nuovi: il costo ammortizzato e il discorso degli strumenti finanziari derivati. Si parla di valutazione al fair value, al valore equo del bene, si passa da un concetto di costo a un concetto di fair value, con la rappresentazione e la contabilizzazione in bilancio degli strumenti finanziari derivati, che fino all’anno scorso era data esclusivamente come informativa, mentre nel mondo anglosassone questi strumenti sono già contabilizzati da tempo».
Gli strumenti finanziari derivati sono così diffusi che rendono necessaria una loro regolamentazione sempre più omogenea a livello internazionale.
«La Banca internazionale dei regolamenti nell’ultimo bollettino del 2015 – precisa Maloberti – valuta un’esposizione mondiale sui mercati dei derivati pari a dieci volte il pil globale».
«La direttiva europea – prosegue Maloberti – di fatto sta portando la contabilizzazione degli effetti di questi strumenti nei bilanci. Questo dà una disciplina della metodologia delle valutazioni, le standardizza e, dando indicazioni, toglie aspetti di soggettività»
«Si sta verificando – aggiunge Stefano Bianchi, altro partner di Bdo intervenuto al convegno – un fenomeno di convergenza dei principi contabili a livello internazionale. Ci sono due concetti importanti, quello di rilevanza e quindi di importanza, di materialità, e quello di prevalenza di sostanza sulla forma. Questo vuol dire che i bilanci vanno sempre più a rappresentare la sostanza rispetto alla forma. In seguito a queste norme introdotte dall’Europa parte tutta una rivisitazione dei nostri principi contabili che rende necessario un lavoro di aggiornamento dei professionisti e delle società».