L’indagine annuale del “Sole 24 Ore” sulle Università, che nelle ultime edizioni ha collocato sempre sul podio la Luiss “Guido Carli” – Libera Università Internazionale degli Studi Sociali di Confindustria, attribuisce quest’anno all’Ateneo di Confindustria il punteggio totale più alto (82) in assoluto. La Luiss supera così non solo, tra le private, le Università milanesi Bocconi (80) e San Raffaele (75), ma anche tutte le statali ed è la numero uno come migliore Ateneo nei nuovi ranking 2016.
La classifica è articolata su dodici indicatori che misurano i risultati di didattica, ricerca, internazionalizzazione, esperienze lavorative e puntualità negli studi. L’analisi minuziosa di questi parametri ha portato la Luiss di Roma a raggiungere il gradino più alto. In particolare l’Ateneo ottiene le prime posizioni negli indicatori sulla qualità della didattica, vale a dire dalla solidità della struttura dei docenti alla capacità di garantire puntualità negli studi, collegamenti internazionali ed esperienze lavorative durante il corso di laurea, e della ricerca in termini di competitività nella capacità di attrarre risorse esterne per progetti di studio, qualità dei dottorati e della produzione scientifica.
«Il primo posto della Luiss – dichiara Luigi Serra, amministratore delegato insieme alla sorella Alessandra, della società di famiglia, “Serra Industria Dolciaria” di Novi Ligure, e vicpresidente esecutivo di Luiss – premia un Ateneo in continua crescita, come dimostra tra l’altro anche la sua certificazione internazionale “Equis”. È una crescita non solo quantitativa, di richieste di ammissioni, ma soprattutto qualitativa, nella sua didattica, nel suo corpo docente, nella sua organizzazione interna. Pur in un contesto globale sempre più competitivo, l’80 per cento dei nostri laureati trova lavoro entro un anno dal conseguimento del titolo, addirittura il 90 per cento per i laureati in Economia. Questo è un risultato di squadra – afferma Serra – dalla presidente Emma Marcegaglia al rettore Paola Severino al direttore generale Lo Storto, dai professori agli studenti, siamo tutti impegnati a dimostrare che in Italia si può (si deve) fare formazione di qualità e di livello internazionale, nell’interesse del Paese».
Luigi Serra vanta una lunga esperienza confindustriale, prima nei Giovani Imprenditori, e in Confindustria Alessandria, nella quale ha ricoperto l’incarico di vicepresidente negli anni scorsi, e infine a Roma: attualmente è presidente di Sfc – Sistemi Formativi Confindustria, la società che si occupa, a livello nazionale, anche della formazione degli imprenditori.
La “Luiss Guido Carli” è, insieme alla Bocconi di Milano, la più importante Università privata d’Italia, è interamente di proprietà di Confindustria, e ne rappresenta uno dei suoi “asset” anche culturali di maggior valore.