La giunta regionale della Liguria ha approvato la riapertura del bando Por Fesr 2014-2020 – azione 1.1.3. Con una dotazione finanziaria da 10 milioni di euro, a fondo perduto per il 50%, il bando è rivolto alle imprese (micro, piccole, medie e grandi) in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che realizzino iniziative per l’introduzione di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati dal punto di vista tecnologico, produttivo e organizzativo.
«Il precedente bando aperto sulla stessa misura – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – aveva registrato, nelle due finestre di apertura, 20 domande, pari a 40 imprese, con una previsione di investimenti da oltre 21 milioni di euro. Pertanto con questa riapertura pensiamo di poter dare la possibilità ad altre imprese del territorio di fare investimenti sull’innovazione e sulla dotazione tecnologica». Il 60% dei fondi sono destinati alle micro, piccole e medie imprese, di cui il 30% specificatamente alle micro e piccole. La presentazione delle domande, attraverso il sistema Bandi online di Filse, sarà possibile dal 6 al 16 febbraio, mentre già dal 23 gennaio sarà disponibile la procedura informatica in modalità offline.
Approvata anche, come anticipato la scorsa settimana dall’assessore, la proroga del bando Por Fesr – azione 3.1.1 – destinato alla dotazione da parte delle aziende di sistemi di autoprotezione, dispositivi di prevenzione e mitigazione dei danni in caso di calamità alluvionali. «Visti gli ultimi eventi meteorologici che hanno colpito la Liguria lo scorso 24 novembre – aggiunge l’assessore – abbiamo deciso per la proroga per consentire alle aziende di fare investimenti per mettere in sicurezza le proprie attività».
Aperto, infine, anche il bando Por Fesr – asse 4 OT4-Obiettivo specifico 4.1 – a sostegno dell’efficientamento energetico, gestione intelligente dell’energia e utilizzo dell’energia rinnovabile nelle infrastrutture e negli edifici pubblici. La dotazione finanziaria del bando è di 5 milioni di euro.