«Dopo tante chiacchiere il Movimento 5 Stelle si dimostra totalmente inadeguato alla prova di governo – afferma Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, a margine di un incontro oggi a Genova – A Roma c’è una situazione di grande caos che non aiuta una città già male amministrata in passato. Mentre a Milano l’autosospensione di Sala non lascia sereno questo Paese. Il centro-destra sta mettendo in fila tutte le pedine per rappresentare una valida alternativa a un governo, quello di “Renziloni”, che è una fotocopia del governo Renzi senza Renzi stesso ma con la stessa politica estera, economica e di immigrazione che i cittadini hanno bocciato pochi giorni fa alle urne».
Toti ha toccato anche il tema Mediaset, a proposito della scalata del finanziere francese Vincent-Bollorè sull’azienda: «Se avessimo un governo forte probabilmente nessuno penserebbe di fare shopping sulle aziende strategiche del nostro Paese, come è già avvenuto in passato per Telecom, comprate a un prezzo di saldo nella totale incapacità di governo. Esistono regole di libero mercato e le rispettiamo, ma il governo ha l’obbligo di difendere asset strategici del proprio Paese, e la comunicazione è sicuramente uno di questi».
