Al Mercato dei Fiori di Sanremo in novembre l’evento e più importante è a riapertura del servizio di vendita all’asta: dalla seconda settimana del mese il servizio è ripreso con la consueta cadenza di tre aste alla settimana, e nonostante i volumi siano stati, soprattutto all’inizio, leggermente ridotti rispetto all’anno passato, i prezzi sono stati sicuramente interessanti.
Le condizioni atmosferiche di tempo caldo stanno causando un ritardo nella fioritura di alcuni prodotti invernali, in particolare i ranuncoli, ma per fortuna non hanno influito sulla qualità, che si mantiene buona, e sui prezzi, mediamente superiori all’anno passato.
Altri prodotti importanti, come mimosa e ginestra, mostrano invece un sensibile ritardo, e sono quindi presenti sul mercato in quantità limitate, almeno per il momento.
Tra gli altri prodotti, è da registrare un generale aumento del prezzo delle rose, e la comparsa di altri prodotti nvernali come margherite e calendula. Tra le specie da fronda, infine, ruscus e pittosporo continuano ad avere prezzi buoni, superiori all’anno passato, come nel mese precedente.
Un breve accenno infine a un evento collegato alle attività del Mercato: anche quest’anno il Mercato di Sanremo ha ricevuto l’incarico di fornire i fiori che hanno addobbato la sala delle premiazioni dei Nobel a Stoccolma: un impegno sicuramente importante per il Mercato, che ha permesso di dare rilevanza internazionale ai fiori della Riviera.
Nella tabella un riassunto della media mensile dei prezzi per i principali prodotti commercializzati presso il Mercato dei Fiori di Sanremo.