È Rondanina il Comune ligure che ha dedicato la spesa procapite maggiore (analizzando il bilancio 2014) alla voce viabilità, che comprende il mantenimento e il miglioramento delle strade cittadine, oltre che della mobilità urbana.
Si sa che spesso i sindaci vengono giudicati dallo stato delle strade della città che amministrano e a volte troppe buche possono essere fatali. Openpolis ha realizzato un focus andando a elaborare i dati sulla voce che comprende tutte le spese per rendere più agevole la percorribilità delle strade urbane. Non solo per le automobili: rotonde, ponti, strade, ma anche piste ciclabili e aree pedonali. È compresa nel computo anche la spesa per l’arredo urbano strumentale alla circolazione stradale: semafori e cartelli stradali.
Rondanina (una sessantina di abitanti e 12,81 kq di estensione), risulta anche il quarto in Italia con 3.397 euro di spesa procapite. Il secondo in classifica è il Comune di Fascia, (ottanta abitanti distribuiti in 11,25 kq) con 1.138 euro (69° in Italia).
Andando a vedere i capoluoghi di provincia, la prima che si incontra è La Spezia, con 57,01 euro pro capite (169° posto in Liguria), Genova è al 179° con 45,85 euro procapite. Savona è poco dietro con 45,45, mentre Imperia al 201° posto con 36,87 euro. Un’altra grande città della Liguria, Chiavari, è sempre in quella zona di classifica: 188° posto con 43,5 euro.
Confrontando il dato di Genova con le altre città sopra i 200 mila abitanti, si vede che il capoluogo ligure è decimo dopo Milano (129,53 euro), Venezia (124,14), Padova (87,37), Bologna (67,01), Roma (54,34), Firenze (53,02), Verona (50,81), Palermo (46,81) e Trieste (45,92). Dietro solo Bari, Torino, Catania e Napoli.
Rispetto al 2013, in cui era dodicesima tra i grandi centri, Genova ha aumentato la spesa di circa due euro pro capite.
Ecco la classifica completa spesa procapite per Comune sulla viabilità.